La diaspora azera descrive le comunità di azeri che vivono al di fuori dei luoghi della loro origine etnica: l'Azerbaigian e Azerbaigian iraniano.
Secondo l'Ethnologue, nel Daghestan meridionale, Armenia, Estonia, Georgia, Kazakistan, Kirghizistan, Russia, Turkmenistan e Uzbekistan nel 1993 c'erano oltre 1 milione di parlanti azeri del dialetto settentrionale.[1] Altre fonti, come i censimenti nazionali confermano la presenza degli azeri in tutta l'ex Unione Sovietica. I dati dell'Ethnologue sono superati nel caso dell'Armenia, dove il conflitto del Nagorno-Karabakh ha colpito la popolazione degli azeri.[2] L'Ethnologue riferisce inoltre che un ulteriore milione di azero-iraniani vive al di fuori dell'Iran, ma queste cifre molto probabilmente fanno riferimento ai turcomanni iracheni, un popolo turco distinto sebbene imparentato.[3] Il numero di azeri nel mondo è stimato intorno ai 30-35 milioni di persone, di cui solo 9.961.396 si trovano in Azerbaigian e altri 13 milioni in Iran.[4][5][6][7][8]